L’apprendimento è strettamente connesso alla qualità dell’esecuzione motoria. Un movimento ben eseguito aumenta e migliora la capacità di percezione e, più in generale, la consapevolezza. Per questo diventa essenziale la capacità dell’insegnante di scegliere il terreno adatto. Questo deve essere adeguato a:
- le capacità dell’allievo o dell’atleta
- la corretta esecuzione della tecnica che si vuole lavorare
Spesso alcuni istruttori scelgono la falesia dove fare l’uscita del corso in base a ragioni egoistiche, ad esempio in base alle vie che vogliono ”lavorare” negli intervalli della lezione. In questi casi evidentemente non si è neanche compreso il senso di quello che si vuole fare.
Quando una tecnica è stata impostata correttamente, è opportuno farla sperimentare su maggiori difficoltà, dando sempre importanza alla giusta esecuzione che possa continuare a favorire la qualità del movimento.